Fallimenti: Direzione e Strategia per evitarli
Tra le Piccole e Medie Imprese (PMI), ci sono alcuni settori che tendono a mostrare una maggiore incidenza di fallimenti rispetto ad altri.
Le ragioni del fallimento sono spesso complesse e multifattoriali, ma ci sono alcune tendenze e cause comuni osservabili. Di seguito i settori con maggiore incidenza di fallimenti e le cause principali.
Settori con Maggiore Incidenza di Fallimenti:
Commercio al dettaglio
Ristorazione e ospitalità
Costruzioni
Manifatturiero tradizionale
Trasporti e logistica
Cause principali di fallimento:
Mancanza di liquidità: Una delle cause principali di fallimento per le PMI è la mancanza di disponibilità di cassa sufficiente per coprire i costi operativi. Molte aziende non riescono a gestire i flussi di cassa a causa di ritardi nei pagamenti o di una cattiva pianificazione finanziaria.
Gestione inefficace:
Molte PMI sono gestite da imprenditori che mancano di competenze gestionali avanzate. La scarsa pianificazione, il controllo inefficace dei costi e la mancanza di capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato sono fattori comuni.
Saturazione del mercato e concorrenza elevata: Settori come il commercio al dettaglio o la ristorazione vedono una saturazione significativa, con una concorrenza feroce. Le PMI che non riescono a differenziarsi o a trovare una nicchia spesso falliscono.
Cambiamenti tecnologici: Le PMI nei settori tradizionali come la manifattura o il commercio che non riescono a innovare e a integrare nuove tecnologie spesso perdono terreno rispetto ai concorrenti. La digitalizzazione ha reso necessario un adattamento rapido, e chi non riesce a farlo può essere spinto fuori dal mercato.
Accesso limitato al credito: Molte PMI
hanno difficoltà ad accedere al credito bancario o a ottenere finanziamenti adeguati per espandere le operazioni o coprire periodi di crisi. La difficoltà nell’ottenere finanziamenti è una delle cause principali di fallimento, soprattutto nei primi anni di vita dell’impresa.
Crisi economiche e condizioni macroeconomiche: Le recessioni, le crisi finanziarie o le pandemie come il COVID-19 hanno un impatto devastante sulle PMI, specialmente quelle che operano in settori vulnerabili come la ristorazione, il turismo e il commercio al dettaglio.
Problemi con la catena di fornitura: Le PMI sono spesso più vulnerabili a interruzioni nella catena di fornitura rispetto alle grandi imprese. Eventi globali, come le pandemie o i conflitti internazionali, possono interrompere la fornitura di materiali, aumentando i costi e riducendo la capacità di produzione.
Per leggere tutto l’articolo: https://www.simontacchi.net/strategia/fallimenti-direzione-e-strategia-per-evitarli/
Avete appena letto: https://www.simontacchi.net/strategia/fallimenti-direzione-e-strategia-per-evitarli/
Potete leggere anche: https://www.simontacchi.net/strategia/disciplina-e-coerenza-portano-al-successo/
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano n° 5860/2021 il 26 aprile © 2021. Tutti i diritti sono riservati.
Editore Assopam – www.assopam.it